Tra i racconti che ho preferito, sicuramente posso menzionare "Mafia", che con un aneddotto lascia comprendere il vero significato di questa parola, e come invada le nostre esistenze anche nelle cose più futili, e "Nessuno", che mostra quanto possa essere avaro l'uomo, nonostante la stessa avarizia lo esponga al rischio di perdere tutto.
L'autore di certo ha inserito molto di suo all'interno degli otto racconti che vengono proposti tra le pagine di "In mia discolpa". I toni sono spesso crudi e forti, ma hanno quel senso di vero, di reale, soprattutto quando parla di noi scrittori emergenti, spesso bistrattati e visti come diversi dalla società che non accetta il diverso, colui che fa fatica ad allinearsi tra le file della normalità.
I temi trattati sono tanti, incluso la violenza sulle donne e il desiderio di maternità, ma troverete tanto altro tra le righe di questa raccolta. Alla fine sono presenti anche delle poesie.
Riuscirà il suo orgoglio a dimostrare che vale ancora qualcosa nonostante la vecchiaia e la sfortuna? L'occasione gli si presenta quando riesce a pescare un pescecane più lungo della sua barca, e per riuscirlo a portare a riva rimarrà per giorni in mare insieme ad altri pescecani.
Non vi è molta azione in questa lettura, Harper Lee ha voluto approndire molto bene i personaggi che non fanno altro che insegnare al lettore un modo di pensare più aperto nei confronti del diverso, oltre che essere totalmente contro i pregiudizi, soprattutto quando Atticus, che fa l'avvocato, deve difendere un uomo di colore, sospettato di violenza sessuale soltanto per il colore della sua pelle e senza prove indiziare, se non la parola dei bianchi.
Il ragazzino protagonista, preoccupato soprattutto perchè non riesce a fare amicizia con i propri coetanei, infine trova un vero amico, un tedesco. Man mano che il tempo passa però, capisce che gli è amico, ma fino a un certo punto. Lo è affinché non si sappia in giro e affinché non lo vengano a sapere i propri genitori.
Ma è proprio qui che lo spirito di Dantés cambia totalmente, elevandosi da semplice uomo a qualcosa di molto vicino a un semidio (saranno i personaggi che inconterà ad additarlo come tale), grazie agli insegnamenti del prete Faria che gli insegna tutto ciò che sa e gli dona inoltre la mappa di un tesoro nascosto nell'isola di Montecristo.
Questo breve romanzo è un libro per ragazzi, quindi può essere letto da chiunque senza creare molta angoscia. Anzi, l'autore riesce ad ammorbidire qualcosa di terribile grazie a una narrazione che ci lascia immaginare cosa davvero è successo nell'era nazista.
Un genio così abile nei calcoli matematici che a soli tre anni riusciva a risolvere calcoli complessi anche per gli adulti, un genio che, secondo Sciascia, possa essersi avvicinato insieme ad altri fisici e scienziati, alla scoperta che avrebbe poi introdotto il mondo alla bomba atomica.
Il libro è una raccolta della trilogia che comprende: Caravaggio Enigma, Maledizione Caravaggio e Eredità Caravaggio.
I primi due libri della saga ripercorrono la vita dell'artista dalla nascita alla morte dove il lettore avrà modo di conoscere l'irrequieto Caravaggio che dopo aver visto la sua famiglia sterminata dalla peste riesce ad affermarsi, con non poca fatica, come pittore.