Parla di quella grande voglia, che forse un po' tutti noi abbiamo avuto, di uscire dal gruppo, definitivamente. Di essere qualcosa di diverso rispetto agli altri, di non omologarci, senza che il gruppo ci punisca.
Mariam e Laila, così diverse fra loro da non riuscire, inizialmente, neanche ad essere amiche, in un Afghanistan che non fa altro che opprimere le donne.
I due non sono però senza compagnia, bensì altri due personaggi chiudono il cerchio, Kip e Caravaggio, il primo è un artificiere, mentre il secondo un ladro che lavora per i servizi segreti.
Ed è proprio in uno scarafaggio gigante che Gregor si ritrova ad essere, già dall'incipit, svegliandosi sul proprio letto, senza capire come si sia trasformato.
Questa scelta, gli è stata quasi imposta da un indovino conosciuto per caso ad Hong Kong, l'anziano e rachitico uomo lo aveva convinto sin da subito, perché si mostrava a conoscenza di fatti molto intimi dell'autore. In quell'incontro gli disse anche che durante tutto il 1993 non avrebbe dovuto volare o sarebbe morto.
L'uomo cerca quindi di svelare il mistero della propria accusa, rimanendo fermo nell'idea di non avere nessuna colpa e di non aver commesso alcun reato.
La scrittura dell'autore, sempre molto scorrevole, ci descrive la vita di alcuni di loro, uomini e donne, che hanno letteralmente messo da parte la propria vita per più di due anni, per poter servire i servizi segreti britannici.
Fenoglio si apre completamente al giovane Giulio, raccontando alcuni casi dagli albori della sua carriera a quelli più eclatanti a cui ha preso parte.
La strada che bisogna intraprendere non è scontata, e quella giusta è sempre quella che conduce verso la propria felicità.
Medusa era una bellissima sacerdotessa, prima di essere un mostro creato dagli stessi dei.