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Le notti bianche di Fedor Dostoevskij - Recensione

le notti bianche di fedor dostoevskij recensione

Estratto della recensione

Infatti è perfettamente godibile anche in età adolescenziale, anzi, forse proprio a quell'età bisognerebbe leggerlo, perché le menti dei giovani, soprattutto ma non solo, sono ancora pregne di sogni.

Trama

Un giovane sognatore, completamente immerso in un mondo dominato da sentimento e fantasie, ha il suo primo contatto con la realtà quando, durante una delle sue solitarie passeggiate estive, s'imbatte in una ragazza in lacrime. La sconosciuta diventerà per lui un'ancora verso il mondo reale, fatto di attese, speranze e disillusioni. La città di San Pietroburgo è lo sfondo in cui, nel corso di quattro notti, i due protagonisti di questo breve racconto si confidano le storie delle loro vite. Il risveglio dell'ultimo mattino porterà con sé un dubbio sottile, invitando il lettore a riflettere sul labile confine tra sogno e realtà.

Recensione

Le quattro notti più belle di sempre

Un breve romanzo, molto inteso considerate le poche pagine scritte dal gigante della letteratura russa Dostoevskij, accessibile a chiunque perché molto diverso dai suoi grandi successi, soprattutto in termini di ampiezza dell'opera.

Infatti è perfettamente godibile anche in età adolescenziale, anzi, forse proprio a quell'età bisognerebbe leggerlo, perché le menti dei giovani, soprattutto ma non solo, sono ancora pregne di sogni.

Il sognatore è proprio il protagonista, senza nome, di questo grande classico. Un sognatore che vive in solitudine, ma che durante le quattro notti riportate dal titolo vive come in un bellissimo sogno, insieme a Nasten’ka, una ragazza che incontra per caso, ma a cui apre il cuore, e anche lei fa altrettanto.

I due si aprono l'uno all'altra con la richiesta, da parte di Nasten’ka, che l'uomo non si innamori di lei. La donna infatti ama un altro uomo, che le aveva promesso un suo ritorno, ma dopo un anno di attesa, Nasten’ka non ha alcuna sua notizia.

Come era prevedibile, il sognatore si innamora di Nasten’ka e anche lei sembra voler fare un passo nella sua stessa direzione, il finale però riporterà alla cruda realtà il protagonista.

Ogni frase scritta dall'autore e pregna di significato, filosofico e romantico, tant'é che è davvero difficile non innamorarsi dell'opera stessa. Lo consiglio quindi davvero a chiunque.

Valutazione

La lettura viene valutata in base ai gusti personali del lettore. Un libro che non piace a un lettore può essere splendido per un altro. Se sei l'autore, o l'autrice, e pensi che questo tuo libro sia stato valutato male, evita di contattarmi o di commentare lamentandotene.

Letto 70 volte Ultima modifica il Giovedì, 19 Gennaio 2023 14:49

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