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La lista di Schindler di Thomas Keneally - Recensione

la lista di schindler di thomas keneally recensione

Estratto della recensione

La Emalia diventa così un luogo di rifugio per moltissimi ebrei, nell'attesa che la loro persecuzione avesse finalmente una fine.

Trama

Che cosa significava finire nella "lista di Schindler"? Chi era in realtà Oskar Schindler, giovane industriale tedesco cattolico e corteggiatore di belle donne? Basandosi anche sulle testimonianze di quanti lo conobbero, Keneally ricostruisce la vita straordinaria di questo personaggio ambiguo e contraddittorio. Ritenuto da molti un collaborazionista, Schindler sottrasse uomini, donne e bambini ebrei allo sterminio nazista, trasferendoli dai lager ai suoi campi di lavoro in Polonia e in Cecoslovacchia, dove si produceva materiale bellico. Così, fornendo armi al governo tedesco e versando enormi somme di denaro, Schindler salvò migliaia di persone. Resta però un mistero il motivo che lo spinse a intrprendere quella sua personale lotta al nazismo.

Recensione

Un tedesco contro l'olocausto

Dopo molto anni dalla visione del film, ricordo che andavo ancora alle medie, arrivo anche io a leggere questo bellissimo romanzo.

Forse non è per tutti, e ammetto di essermi perso a tratti, lungo la narrazione. Perché, essendo un racconto prettamente storico, senza alcuna forma romanzata e quindi con pochissimi dialoghi, si fa un po' fatica a star dietro ai vari nomi di luoghi, città, persone, indirizzi e quant'altro.

Rimane comunque una lettura che consiglio, considerata l'importanza di quest'uomo, Oskar Schindler, imprenditore facente parte del partito nazista con una posizione economica da invidiare, che invece di starsene tranquillo dalla parte più comoda e sicura della barricata, decide di mettersi in gioco salvando il numero più alto di ebrei possibili dall'olocausto.

Riesce a salvarne un migliaio, convincendo comandanti nazisti e persone che conosceva bene, tutte molto vicine a Hitler, usando la scusa di volere con sé manodopera ebrea a bassissimo costo da sfruttare per la produzione di oggetti per la cucina nella sua fabbrica, trasformata poi in fabbrica di munizioni.

La Emalia diventa così un luogo di rifugio per moltissimi ebrei, nell'attesa che la loro persecuzione avesse finalmente una fine.

L'autore scrive tutti fatti realmente accaduti con molta precisione, descrivendo personaggi che sono diventati protagonisti della propria storia, come nel caso della bambina con il cappotto rosso, ripresa poi nel film di Spielberg.

La descrizione dell'accaduto, tanto minuziosa, è stata fornita da Leopold Pfefferberg, un ebreo salvato da Oskar Schindler.

Quindi, nonostante le lunghe descrizioni dei fatti, a volte capaci di turbare profondamente, questo romanzo secondo me va letto.

Valutazione

La lettura viene valutata in base ai gusti personali del lettore. Un libro che non piace a un lettore può essere splendido per un altro. Se sei l'autore, o l'autrice, e pensi che questo tuo libro sia stato valutato male, evita di contattarmi o di commentare lamentandotene.

Letto 72 volte Ultima modifica il Giovedì, 02 Febbraio 2023 13:32

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