Il viale si estendeva sino all'ingresso di villa Palagonia e si dice che fosse fiancheggiato da schiere di mostri di pietra, come sostengono i viaggiatori che si sono recati alla villa tra il 1700 e il 1800.
Il viaggiatore inglese Henry Swinburne (1743-1803), visitando la villa, notò che detto arco, denominato della "SS. Trinità" era decorato da, secondo le sue parole: "sei statue gigantesche imbiancate a calce. Rappresentano degli ussari armati di picche e sembrano stare a guardia dell’ingresso di un viale lungo trecento passi, che non è fiancheggiato da piante, bensì da mostri spaventosi"