La penna di Follett, a prescindere, rimane molto gradevole alla lettura, e se non fosse per questo, sarebbe davvero complesso terminare le quasi mille pagine di questo mattone.
La scrittura dell'autore, sempre molto scorrevole, ci descrive la vita di alcuni di loro, uomini e donne, che hanno letteralmente messo da parte la propria vita per più di due anni, per poter servire i servizi segreti britannici.
La Emalia diventa così un luogo di rifugio per moltissimi ebrei, nell'attesa che la loro persecuzione avesse finalmente una fine.
Insieme a personaggi di pura fantasia e quelli storici realmente esistiti, l'autore ci racconta la prima guerra mondiale, da ben prima dell'attentato a Sarajevo fino all'entrata in scena di Hitler..
Continua il viaggio alla scoperta degli autori, e delle autrici, con questa mia rubrica aperta a coloro a cui piace scrivere, che possono così avere uno spazio sul mio blog.
✍️Lo scrittore che voglio presentarvi oggi é @massimilianostefani6 (Massimiliano Stefani) autore di:
📕 "Trieste, 1974"
Ma i sopravvissuti ci sono stati e Ture Di Nardo era uno di loro, ed è proprio lui a conferire la sua testimonianza, attraverso anche dei video, all'omonimo nipote, amico dell'autore, che infine ci ha donato questa splendida opera, testimonianza di un'epoca, ma anche di una storia d'amore, quella fra Ture e Rosa, la cugina che ha scoperto di amare giusto poco prima di partire per la Russia.
La nuova uscita che vi propongo è "Invictus" disponibile da giorno 22/07/2021. Scritto da @cristiano_parafioriti (Cristiano Parafioriti).
Ecco i dettagli del libro:
La nuova uscita che vi propongo è "Cinque sorelle. La saga della famiglia Fendi" disponibile da giorno 01/04/2021. Scritto da @cinzia_giorgio (Cinzia Giorgio).
Ecco i dettagli sul libro:
L'autrice riesce inoltre a descrivere la società nobile e povera della periferia palermitana, descrivendo gli usi, i costumi, le ricette e i rimedi, senza annoiare mai, inserendo tutto in un contesto più ampio che è la vita di Marianna, che vive pienamente dividendosi tra zio-marito, figli e libri, di cui si circonda nel perpetuo silenzio che la invade, ma che non le impedirà mai di vivere pienamente e di amare qualcuno che desidera con tutto il suo cuore.
Cardoso gli spiega una teoria molto interessante sulla congregazione di più anime presenti in ognuno di noi e sull'io egemone che si impone sugli altri. Secondo Cardoso, l'io egemone di Pereira stava cambiando e lui doveva soltanto lasciare che prendesse il sopravvento, così da gettarsi una volta per tutte alle spalle il passato.