Trama

Tra il pianeta Emme Lutero e la Terra ci sono migliaia e migliaia di cosiddetti portali del Non-Spazio. E per tornare sulla Terra bisogna attraversarli tutti, facendo ogni volta la massima attenzione a non sbagliare il “salto”. Il viaggio è dunque quanto mai problematico e pericoloso per chiunque. Ma quanto più lo sarà per Sam Tallon, al quale la polizia di Emme Lutero ha tolto gli occhi? Il primo romanzo di Bob Shaw rivela uno tra i più accorti e lucidi narratori della fantascienza inglese.

Recensione

La fantascienza vista con gli occhi di un cieco

Questa volta sono uscito dalla mia confort-zone e ho letto un romanzo di fantascienza, un classico. Ma anche questa volta la lettura di un romanzo del genere mi ha annoiato, non sono proprio fatto per leggere la fantascienza, soprattutto se è un classico. Soltanto sul finale è riuscito ad attrarre maggiormente la mia attenzione.

Tallon è stato fatto prigioniero nel pianeta Emme Lutero a causa di un informazione che risiede nel suo cervello e che non deve arrivare sulla Terra. Il primo suo tentativo di fuga non va a buon fine e viene colpito agli occhi da degli spilli acuminati sparati a corta distanza dal temibile carceriere Cherkassky. Da quel giorno perse la vista, ma grazie a un compagno di cella e a una donna riesce a costruirsi i "quasiocchi" capaci di fargli tornare la vista una volta indossati, e non solo, il dispositivo può essere indossato anche da altri uomini o addirittura animali, in modo che possa vedere attraverso i loro occhi. La sua missione è quella di tentare ancora una volta la fuga e tornare sulla Terra attraversando migliaia di portali del non-spazio, unica via per raggiungerla, cosa non facile neanche per gli uomini capaci di vedere, soprattutto se si viene inseguiti da Cherkassky.

Valutazione

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